A couple of weeks ago I went to the Loehmann’s at Mission Valley Mall and found a pair of righteous lilac pants in a stretch logoed brocade. I am pretty sure they were a sample because they were not hemmed ( Tehee, I wear a sample size... hehehehe!). They were a a brand I had never seen in plus, because they most certainly are plus: Krizia. They fit like a glove and they pretty much follow the Marina Rinaldi ( another "couture" plus Italian label) sizing standard. I wear a 27 or a 29 which is an 18 or so.
I had NO clue Krizia had started a plus diffusion label. It is called Krizia Per Te with excellent quality.
The line is produced by the same conglomerate Vestebene Miroglio that makes the amazing and elusive Elena Miro line.
They accompanied the launch in Italy with a Campaign called Ciao Magre! which billboards of beautiful plus-size girls on buses, bus stops and everything else taunting the skinny- chick fascination in a coutry where skinny is the rule.
which is also the name of their plus size Modeling agency .
Hell Yeah! Viva La Bella Italia!
I am dying , dying to see the full Krizia Per Te line.
I have no idea who is retailing the here in the US...
In Montreal, stores like Les Ailes de La Mode carried upscale designer plus-lines like Louben and Ferre Forma and I know that in London Harrod’s has an amazing plus department which carries Ferre Forma, Elena Miro, Anna Scholtz etc... But all I can see in the stores here in the US, are the same crappy plus lines like Eileen Fisher, Caslon, Misook etc... You know the "Nana is playing backgammon on the poop deck" clothes. The shit no one under 65 would be caught dead in and that invariable end up on the clearance racks.
Maybe there will be more stores like LeeLee’s Valise in NYC (Brooklyn) opening up through out the country. You know plus size havens in manner of Kitson, Lisa Klein and Electricladyland.
So I am loving this campaign, I am loving Krizia Per Te and I am LOVING Vestebene Miroglio. They sound like the right umbrella for Noblesse Oblige....
It would be a match made in heaven...
Here is more about the Per Te by Krizia line in Italian...
..TR>
By Marinella Calzona
Dec 18, 2007, 12:29
La moda si comunica da sé in quanto è essa stessa una comunicazione. Per questo sembra non aver bisogno di un messaggio pubblicitario che parli del prodotto, della sua qualità o della sua funzionalità. Ha invece bisogno che il messaggio sia in grado di esprimere in qualche modo le motivazioni implicite che possono presiedere all’acquisto, e i significati simbolici di cui il prodotto è carico.
..TR>
Le campagne pubblicitarie di moda sono immagini, simboli estetici atti a rapportare il mondo rappresentato con il mondo della marca. Abitualmente non hanno bisogno di aggiungere parole all’immagine; quando lo fanno l’intento è preciso. Indicare un beneficio per il consumatore “Belle e comode” sono le Clark. Riflettere un valore, che spesso indica uno stile di vita: “For successful living” sono le tre parole incastonate nella finestra Diesel. A volte il discorso è più lungo e si ha una vera descrizione del prodotto come succede nelle campagne Ferragamo e Loro Piana. Qui la comunicazione si svolge su due piani, uno evocativo ed uno descrittvo. Una fotografia ambientata in un luogo adatto per indossare quel prodotto di alta qualità e l’immagine/prodotto o il disegno/parole che puntano l’attenzione sulla qualità di ogni componente l’abbigliamento ritratto.
Ma ecco che Krizia ha saputo utilizzare delle campagne pubblicitarie uniche nell’universo della comunicazione di moda. L’abito non compare e neppure la modella che con la sua presenza e le sue misure fisiche, avrebbe falsato il concetto espresso; dal momento che le campagne sono utilizzate per le collezioni “taglie più”. Rimangono invece immagini surreali accompagnate da espressioni che sottolineano il messaggio.
Le campagne pubblicitarie di cui parliamo, ideate per il marchio Per te by Krizia disegnato dalla celebre stilista, prodotto e distribuito da Miroglio-Vestebene sono state raccolte, nello Spazio Krizia di Via Manin a Milano, in una mostra dal titolo significativo “Pensa Tondo”.
Le campagne giocano un po’ sull’ironia, come tutte le campagne pubblicitarie che vogliono trasmettere un valore. Dicono “se sono tonde fioriranno”; “nelle tonde c’è più succo” si legge su una arancia tagliata a metà; “cosa sarebbe un mondo senza curve” accompagna un grappolo d’uva i cui chicchi hanno perso rotondità e sono diventati cilindri spigolosi. Evidentemente non è una comunicazione di prodotto, ma neanche una comunicazione di immaginario dove la consumatrice possa identificarsi nella protagonista di una storia che non corrisponde alla sua realtà quotidiana. E’ la comunicazione di un concetto, un pensiero “tondo”, definito, rispondente ad una quotidianità che non ha bisogno di essere “rappresentata”, ma di essere accettata, assimilata. E ciò non emotivamente, ma razionalmente; non attraverso immagini, ma concetti ironici, e proprio per questo efficaci, perché tendenti a sdrammatizzare una realtà di riferimento che non sempre è vissuta con serenità.
“Ma chi lo ha detto che la bellezza di una donna dipende della sua taglia” ammonisce la filosofia di Krizia –il pensiero “a tutto tondo”- per le taglie generose.
Exactly! I could not have said it better :-)
© Copyright 2004-2008 di Associazione Moda e Modi
1 comment:
OK, now you are reminding me to go to the Loehmann's when I am in San Diego. I've bought some Marina Rinaldi from there for ridiculous prices in the past.
Post a Comment